Condividi:

Una gravidanza che ha il sapore del miracolo. Una donna di 38 anni che la scorsa estate aveva dovuto essere operata di urgenza per la rimozione di un tumore cerebrale è riuscita a dare alla luce il suo bimbo, a Torino. Mamma e figlio stanno entrambi bene. L’intervento, eseguito dagli specialisti di neurochirurgia dell’ospedale Molinette, aveva richiesto rapidità, precisione assoluta e perdite ematiche minime per non alterare la perfusione del feto". Fortunatamente è andato tutto bene. Il decorso post-operatorio rapido e la gravidanza, seguita sotto lo stretto controllo dei ginecologi, regolare. Il piccolo Mattia è nato con parto cesareo pochi giorni fa alla 36/a settimana, pesava 2.480 grammi ed è stato preso in carico dalla Terapia intensiva neonatale.  La mamma, Chiara, fisioterapista, alla seconda gravidanza, verso la metà di agosto era stata colta da improvvise crisi epilettiche. I medici delle Molinette avevano accertato la presenza di un voluminoso tumore cerebrale che comprimeva i lobi frontali. L’intervento, disposto d’urgenza, e’ stato eseguito dall’equipe guidata da Diego Garbossa (direttore della neurochirurgia universitaria) e Nicola Marengo "E’ una storia a lieto fine - commenta Livio Tranchida, direttore generale - che ancora una volta diventa esempio delle nostre eccellenze multidisciplinari. Il valore aggiunto è consistito nella possibilità di schierare contemporaneamente tutte le competenze mediche e sanitarie di tutte le specialità che erano necessarie per trattare nel migliore dei modi le diverse sfaccettature di questo particolare caso clinico". 

Tutti gli articoli