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Questa mattina, i militanti di Azione Studentesca hanno organizzato un presidio per portare l’attenzione pubblica sull’incidente avvenuto la scorsa settimana presso l’Istituto Colombatto di Torino. Secondo quanto riferito dal movimento, una studentessa ha subito gravi lesioni dopo essere caduta in un’area di cantiere all’interno della scuola, accedendovi attraverso una porta aperta che non segnalava alcun pericolo.
I rappresentanti di Azione Studentesca hanno espresso forte indignazione per l’accaduto, definendolo "inammissibile". Hanno evidenziato come episodi di questo tipo riflettano una gestione scolastica che non riesce a garantire condizioni di sicurezza adeguate per gli studenti, specialmente durante i lavori di ristrutturazione o manutenzione.
Il movimento ha ribadito il proprio impegno a favore degli studenti e del diritto allo studio, sottolineando che non si tratta solo di parole, ma di un obiettivo concreto da perseguire. "Non smetteremo di lottare – affermano – affinché il diritto allo studio non resti una formula retorica, ma diventi una condizione reale per tutti gli studenti italiani."
