Volpiano, dopo il furto alla scuola, il Comune stanzia 53mila euro per ricomprare i computer
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In seguito al furto avvenuto durante la notte tra il 13 e il 14 aprile presso la scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri di Volpiano, in provincia di Torino, il Comune ha approvato un intervento economico straordinario pari a 53mila euro. L’obiettivo è rispondere tempestivamente all’emergenza causata dal furto di 160 laptop acquistati grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

Nel corso della riunione del 15 maggio, l’amministrazione comunale ha deciso di destinare 30mila euro alla sostituzione dei computer rubati e altri 23mila euro all’implementazione dei sistemi di sicurezza dell’istituto scolastico.

“Siamo rimasti profondamente scossi da quanto accaduto,” ha dichiarato il sindaco Giovanni Panichelli, sottolineando come, in collaborazione con la direzione scolastica, sia stato subito avviato un percorso per individuare risorse economiche utili a supportare la scuola in un momento così critico. Il Comune ha inoltre ribadito il valore del patto educativo di comunità, sostenendo che la partecipazione attiva di tutti i cittadini sia fondamentale per costruire un ambiente più unito, sicuro e solidale.

Anche l’assessora all’Istruzione Barbara Sapino è intervenuta sull’episodio, definendo il furto “un gesto ignobile ai danni di un bene condiviso”. Ha aggiunto che l’Amministrazione ha sentito il dovere di rispondere con azioni concrete e non solo con parole.

“La scuola rappresenta il fulcro della crescita e della formazione dei nostri ragazzi,” ha concluso Sapino. “Il nostro intervento vuole essere non solo un aiuto materiale, ma anche un messaggio forte a tutta la comunità: la scuola è un bene comune da tutelare con determinazione.”








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