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Nel costante impegno per la prevenzione dei comportamenti devianti in ambito urbano, il Questore di Alessandria, attraverso la Divisione Anticrimine - Sezione Misure di Prevenzione, mantiene un focus sui disordini e reati contro la persona verificatisi nei pressi di esercizi pubblici nella provincia. In questo contesto, sono state applicate, in 13 casi, le disposizioni del cd. "D.A.SPO. Willy" (Divieto di Accesso ad Aree urbane ex art. 13 bis D.L. nr. comma 1 e 1 ter, rinnovato dal D.L. 130/2020).

Questa misura di prevenzione, introdotta nel 2020 in seguito all'omicidio di Willy Monteiro Duarte, amplia l'ambito applicativo del divieto di accesso agli esercizi pubblici e locali di pubblico intrattenimento. La normativa prevede la possibilità di applicare tale misura anche ai soggetti denunciati per gravi fatti di violenza o spaccio di sostanze stupefacenti in tali luoghi.

Il recente "Decreto Caivano" (nr. 123/2023) ha ulteriormente rafforzato la misura, aumentando le pene in caso di violazione e estendendo la sua applicabilità anche ai minorenni.

In un caso recente, il Questore di Alessandria ha adottato questa misura nei confronti di un minorenne responsabile, in concorso con altri, di rapina aggravata e omicidio preterintenzionale nei confronti di Cristian Martinelli. Dopo essere stato sottoposto alla custodia in carcere, il minorenne è stato affidato a una Comunità per minorenni della provincia, sottoposto all'istituto della messa alla prova per tre anni. La decisione del Questore, basata sulla personalità socialmente pericolosa del giovane, mira a vietare l'accesso a tutti i pubblici esercizi della provincia di Alessandria, nella fascia oraria 15.00/07.00, per i prossimi tre anni.

Questa è la prima applicazione di tali misure nel territorio di Alessandria, derivante dalla recente legislazione introdotta a seguito degli eventi a Caivano, dimostrando l'impegno delle Forze dell'Ordine nel contrastare fenomeni criminali di questa natura.

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