Cairo-Vanoli prove di tregua. L’allenatore verso la riconferma?
Grp vera Tv, Grp, Orgoglio Granata
Condividi:

Negli ultimi giorni, il clima in casa Toro è stato tutt’altro che sereno. La frattura tra l’allenatore Paolo Vanoli e il presidente Urbano Cairo, che appariva ormai insanabile, pare essersi parzialmente ricomposta in un faccia a faccia tra le parti. Nella giornata di ieri infatti si è tenuto un incontro che, pur non sciogliendo del tutto i nodi, ha avuto esiti tutto sommato positivi. Nonostante il summit positivo e le prove di disgelo, il futuro della panchina granata resta ancora in bilico. Cairo continua a valutare diversi profili come possibili successori di Vanoli: tra questi, il nome di Marco Baroni, reduce dall’esperienza alla Lazio, resta il più gradito. Più indietro, invece, le candidature di Alberto Gilardino e Gennaro Gattuso. Sul fronte opposto, per Vanoli potrebbe aprirsi uno scenario interessante a Cagliari, qualora il club sardo decidesse di interrompere il rapporto con Davide Nicola. La situazione, in casa granata, è dunque in continua evoluzione, e le decisioni attese nei prossimi giorni saranno decisive per delineare il futuro. In caso di separazione, andrà chiarito come procedere dal punto di vista contrattuale: Vanoli è legato al Torino con un contratto in scadenza il 30 giugno 2026, e in caso di addio sarà necessario trovare una soluzione, che potrebbe passare da una rescissione consensuale con buonuscita, oppure dal pagamento del restante stipendio da parte del club. 

Tutti gli articoli