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Oggi, nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze dell’Università Orientale, è stato illustrato il progetto di riqualificazione urbana e sviluppo di un moderno hub intermodale che interesserà lo scalo merci di Alessandria. All’evento ha partecipato, tra gli altri, Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il piano, denominato Alessandria Smistamento, è stato elaborato in collaborazione con le istituzioni locali e prevede un investimento misto, con fondi pubblici e capitali privati raccolti tramite finanza di progetto. L’intervento coinvolgerà circa un milione di metri quadrati di aree di proprietà di Rfi, Fs Logistix e Trenitalia.
Il progetto punta alla rigenerazione di circa 70 ettari di immobili ferroviari dismessi, con un bando pubblico che ha selezionato il gruppo guidato da Valtidone e il suo progetto vincitore, XChange. La parte dedicata alla logistica coprirà circa 300 mila metri quadrati, comprensivi di oltre 15 mila metri quadrati destinati a servizi per i trasportatori.
Inoltre, sono previsti spazi per la comunità, sviluppati su 160 mila metri quadrati, che comprenderanno un polo abitativo e un nuovo centro culturale e universitario, con la riqualificazione degli edifici storici delle Officine ferroviarie.
L’area verde del progetto si estenderà su più di 200 mila metri quadrati, mentre l’hub energetico garantirà una produzione annua stimata in circa 16 mila MWh. Rfi si impegna a realizzare un hub ferroviario innovativo con tecnologie all’avanguardia, collegato direttamente a uno svincolo autostradale dedicato sulla A26.
L’infrastruttura sarà equipaggiata con gru a portale da 45 metri per la movimentazione merci su quattro binari lunghi 750 metri, due corsie per il transito dei camion e quattro corsie per lo stoccaggio dei container.
La prima fase del progetto è già in corso, con l’affidamento della progettazione esecutiva e dei lavori di ammodernamento tecnologico e infrastrutturale, per un valore complessivo di circa 40 milioni di euro.