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Un’organizzazione ben strutturata, con diverse case di prostituzione attive tra Vercelli, Casale Monferrato, Alessandria e Asti, è stata smantellata dalla Squadra Mobile della polizia di Vercelli. Nella mattinata di oggi sono state eseguite sei misure cautelari in carcere nei confronti dei presunti responsabili.
L’inchiesta è partita da una segnalazione relativa a movimenti sospetti all’interno di un appartamento nel Vercellese. Gli approfondimenti investigativi hanno portato alla luce un sistema di sfruttamento della prostituzione che coinvolgeva donne di nazionalità cinese, quasi tutte identificate nel corso delle indagini.
Cinque delle donne, risultate irregolari sul territorio nazionale, sono state denunciate e nei loro confronti è stato disposto un decreto di espulsione da parte del prefetto, con conseguente ordine di allontanamento firmato dal questore di Vercelli. Le attività investigative, svolte in collaborazione con le Squadre Mobili di altre province piemontesi, hanno inoltre consentito di sequestrare denaro contante e conti correnti per un valore complessivo vicino ai 100 mila euro.
Gli arrestati, residenti nelle province di Alessandria e Torino, dovranno ora rispondere dell’accusa di favoreggiamento della prostituzione in concorso.