Condividi:
Chiesta la condanna all'ergastolo per Renzo Tarabella, l'anziano di 85 anni accusato dell'omicidio di sua moglie Maria Grazia Valovatto, 79 anni, suo figlio disabile Wilson Tarabella, 51 anni, e dei coniugi Osvaldo Dighera, 74 anni, e Liliana Heidempergher, 70 anni, padroni dell'appartamento in cui viveva la famiglia a Rivarolo Canavese. Una strage compiuta nella notte del 10 aprile 2021.
La sentenza del caso è attesa per il 17 ottobre, quando la corte d'assise del tribunale dovrebbe pronunciare il verdetto finale. Ma prima, verrà ascoltata nuovamente la psichiatra Patrizia De Rosa. Quest'ultima, contrariamente alle prime supposizioni emerse durante l'udienza preliminare dello scorso febbraio, ha stabilito che Renzo Tarabella, nonostante la sua età e la tragica situazione, era in grado di intendere e di essere processato. Questa valutazione ha portato al rinvio a giudizio di Tarabella.
Durante il processo, l'anziano è stato ascoltato per circa 40 minuti prima della requisitoria del pm Lamonaca. Tarabella ha sostenuto di aver concordato con sua moglie Maria Grazia l'omicidio di lei e di suo figlio, e aveva pianificato di suicidarsi successivamente. Inoltre, ha aggiunto che aveva maturato l'intenzione di uccidere i padroni di casa non solo perché lo avrebbero lasciato solo, come aveva inizialmente dichiarato durante l'indagine, ma anche a causa di commenti offensivi rivolti nei confronti del figlio disabile.