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Una storia di malversazioni si è svelata dietro le quinte di un supermercato a Borgo San Paolo, un quartiere di Torino, lasciando tutti increduli per la sfacciataggine con cui è stata condotta. Una cassiera infedele è finita in manette, mentre il suo complice è indagato per gli stessi fatti.
La donna in questione aveva messo a punto un elaborato piano per sottrarre ingenti somme di denaro al supermercato. La sua mossa consisteva nel rilasciare scontrini con importi notevolmente inferiori rispetto alla spesa effettiva che il suo complice si portava a casa. Questi "scontrini a buon mercato" erano per acquisti che avrebbero dovuto costare anche 500 euro, ma invece riportavano cifre irrisorie, spesso intorno ai 20 euro.
La scoperta del raggiro è avvenuta grazie all'attenzione di un dipendente dello stesso negozio. Il collega ha notato che il complice della cassiera aveva un carrello della spesa costantemente stracolmo, ma i relativi scontrini riportavano importi incredibilmente bassi, spesso inferiori ai 30 euro. Questa discrepanza ha fatto scattare l'allarme e ha portato alla scoperta dell'inganno orchestrato dalla cassiera.
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