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Ritorna il campionato e la Juventus è impegnata domenica a ora di pranzo in trasferta contro il Como. Al Sinigaglia si giocherà una sfida fondamentale per il tre punti mentre si profila anche un confronto generazionale che promette spettacolo, almeno sulla carta: Nico Paz contro Kenan Yildiz. Due talenti purissi, due storie diverse ma la stessa ambizione, diventare protagonisti assoluti. Paz, argentino ha scelto Como per proseguire il suo percorso di crescita professionale. E i numeri gli danno ragione. Quando Paz non incide il Como fatica. Più giovane di qualche mese, ma già con la 10 bianconera sulle spalle, una maglia pesantissima, Kenan Yildiz è il volto del futuro juventino. La sua stagione è iniziata col botto, 2 assist contro il Parma, gol e assist contro l’Inter e una prestazione da protagonista in Champions League contro il Borussia Dortmund. Dopo un leggero calo, ha ritrovato la forma con la nazionale turca: 3 gol in 2 partite contro Bulgaria e Georgia. Ora è pronto a trascinare la Juve anche a Como, mentre il club lavora al rinnovo del suo contratto. Il contratto di Yildiz scade nel 2029, ma il problema è l’ingaggio. L’entourage chiede 6 milioni, la Juve ne offre 5. Sull’attaccante intanto sarebbe piombato il Chelsea, pronto a rilanciare con un’offerta da 10 milioni. Tornando alla formazione Igor Tudor dovrà fare i conti con l’assenza pesante di Bremer, operato al ginocchio e a quella di Pinsoglio che ha riportato una lesione di medio-alto grado al gemello mediale della gamba sinistra durante un allenamento. In difesa si scalda la coppia Gatti-Rugani, con Kalulu e Kelly pronti agli straordinari. In attacco, invece, buone notizie: Kostic e Vlahovic tornano rigenerati dalla Serbia. Tudor dovrà studiare la formazione da schierare anche in considerazione del fatto che tre giorni dopo, c’è il Real Madrid in Champions League. Inizia il periodo di fuoco.