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Un 45enne di origine nordafricana è stato arrestato dai carabinieri di Livorno Ferraris (Vercelli) con l’accusa di sequestro di persona, violenza sessuale aggravata e lesioni personali. L’uomo ha tenuto sotto sequestro il nipote trentenne, anche lui di origine africana, insieme ai suoi due figli, un ragazzo e una ragazza.
L’allarme è scattato quando il nipote ha chiamato il 112, denunciando di essere minacciato e ferito dallo zio, che si era introdotto con la forza nella sua auto, dove erano presenti anche i due giovani. Armato di coltello, il 45enne avrebbe costretto il nipote a guidare verso una zona isolata di campagna.
Fortunatamente, sia il nipote che uno dei pronipoti, il ragazzo, sono riusciti a scappare e a cercare aiuto nel vicino centro abitato. Purtroppo, la ragazzina non è riuscita a fuggire e sarebbe rimasta ostaggio dello zio, che l’avrebbe ferita.
L’intervento dei carabinieri, con il supporto di un drone, è stato decisivo per localizzare l’uomo, che nel frattempo aveva cercato di nascondersi tra i campi di mais. Lo zio è stato catturato, mentre la giovane è stata portata in ospedale per ricevere le cure necessarie.
L’uomo è stato rinchiuso in carcere, mentre continuano le indagini per chiarire ulteriori dettagli dell’accaduto.