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Un ragazzo di 19 anni è stato denunciato dai carabinieri di Verbania per sottrazione consensuale di minorenni, dopo aver ospitato per circa una settimana la propria fidanzata, non ancora maggiorenne, senza informare le rispettive famiglie. Il giovane, che lavora in Svizzera, ha portato la ragazza nel suo monolocale nel Canton Ticino, dove i due sono rimasti per cinque giorni. Durante questo periodo, le famiglie non hanno avuto più notizie e il telefono della ragazza risultava spento.

La vicenda è stata denunciata ai carabinieri dalla famiglia della minorenne, residente nel Verbano-Cusio-Ossola. I genitori erano preoccupati poiché non avevano più avuto contatti con la figlia. Tuttavia, la ragazza non ha subito né violenze né minacce, e la coppia non si era resa conto che i familiari li stavano cercando.

La situazione si è risolta quando il padre del 19enne ha contattato il figlio, chiedendogli di recarsi in caserma. Il giovane e la fidanzata si sono rapidamente presentati dai militari. Oltre all’accusa di sottrazione consensuale di minorenni, il ragazzo dovrà rispondere anche di appropriazione indebita dell’auto del padre della ragazza, che gli era stata prestata per motivi lavorativi e con la quale si era allontanato insieme alla fidanzata.

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