Sequestrato monopattino elettrico fuori legge: aveva due motori raggiungeva i 60 km/h

La polizia municipale di Collegno, in provincia di Torino, ha proceduto al sequestro di un monopattino elettrico in grado di raggiungere la velocità di 60 chilometri orari, ben al di sopra dei limiti consentiti per questo tipo di veicolo. Il mezzo, guidato da un ventenne di origini nordafricane, era dotato di due motori da 1.000 kW ciascuno, superando di gran lunga la potenza massima ammessa dalla normativa, fissata a 500 kW.

Il sequestro, avvenuto il 10 gennaio scorso e finalizzato alla confisca del mezzo, è stato reso noto oggi dal Comune. L’amministrazione locale ha sottolineato che, dall’inizio del 2025, il comando della polizia municipale ha intensificato i controlli sull’utilizzo dei monopattini elettrici, con l’obiettivo di prevenire comportamenti pericolosi che potrebbero provocare incidenti, talvolta gravi, a danno sia dei conducenti che di altri utenti della strada, in particolare i pedoni.

L’attenzione degli agenti si concentra sia sui mezzi in circolazione, verificandone la conformità alla legge, sia su quelli parcheggiati in modo irregolare. L’iniziativa rientra in una più ampia strategia di sicurezza urbana volta a garantire una mobilità responsabile e rispettosa delle regole.