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Vigilia di Champions League in casa Juve. I bianconeri sono impegnati domani sera nella gara di ritorno dei playoff contro il PSV Eindhoven, formazione battuta all’andata per 2-1 grazie ai gol di Mckennie e Mbangula. Un match delicatissimo, fondamentale per il passaggio agli ottavi. La Juventus si qualifica con due risultati su tre, ovvero vincendo o pareggiando. In caso di vittoria di misura del PSV si andrebbe ai supplementari ed eventualmente ai rigori, mentre un successo degli olandesi, con due o più gol, eliminerebbe la Juventus dalla competizione. Thiago Motta arriva all’appuntamento europeo dopo aver infilato quattro vittorie consecutive, di cui tre in campionato. La vittoria nel derby d’Italia per 1 a 0, grazie al gol di Conceição ha restituito morale e consapevolezza a tutto l’ambiente, dai tifosi agli stessi giocatori. La Juventus ha fatto lo sgambetto all’Inter di Simone Inzaghi, esorcizzando così vecchi fantasmi e incamerando una buona dose di autostima. E questo significa tanto proprio alla vigilia di un appuntamento così importante. Una squadra in crescita, così come lo è il suo allenatore, diversa rispetto a prima, anche se le prestazioni contro Empoli, PSV e Como non sono state spettacolari. La Juventus sta trovando continuità e la capacità di vincere le partite. Con i nuovi acquisti di gennaio ha anche cambiato volto, a partire dall’attacco con l’innesto di Kolo Muani che, se non segna fa segnare, proprio come domenica sera contro l’Inter. La Juventus ora si trova al quarto posto in classifica, a -10 dalla prima, è ancora in corsa in Champions League e in Coppa Italia. Thiago Motta aveva chiesto una Juve resiliente. Il campo ha cominciato a dare delle risposte. Ora è importante continuare sulla stessa strada.

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