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La polizia di Stato ha identificato e denunciato un uomo di 40 anni, ritenuto responsabile delle molestie sessuali avvenute all’alba di domenica nei pressi della stazione ferroviaria di Novara. L’allarme era scattato intorno alle 6, quando una giovane, agitata e in lacrime, aveva contattato il 112 riferendo che un’amica era stata aggredita mentre le due si stavano allontanando dallo scalo ferroviario dopo essere arrivate da Milano.
Le pattuglie della volante, arrivate pochi minuti dopo, hanno trovato le due ragazze ancora scosse. La testimone ha spiegato che, mentre percorrevano viale Manzoni, un uomo le aveva raggiunte alle spalle e aveva afferrato una delle due alla schiena, molestandola. La vittima era riuscita a sfuggire solo grazie allo spray al peperoncino che portava con sé, spruzzato in volto all’aggressore, costringendolo alla fuga verso la stazione.
Le immagini delle videocamere ferroviarie e comunali hanno permesso agli investigatori di ricostruire la dinamica: il sospetto è stato ripreso mentre seguiva le ragazze e poco dopo mentre si allontanava toccandosi il viso, un comportamento compatibile con l’effetto dello spray urticante. Nella stessa zona è stata individuata anche un’auto riconducibile all’uomo.
Dopo circa un’ora di ricerche, gli agenti lo hanno rintracciato sotto i portici di piazza Garibaldi. Le due giovani lo hanno immediatamente riconosciuto come l’autore dell’aggressione. L’uomo, un cittadino peruviano residente a Novara, già noto per reati simili e probabilmente in stato di ebbrezza al momento dei fatti, è stato denunciato.
