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I titolari di un’azienda di Novara specializzata nella produzione di articoli in gomma per il comparto automotive sono stati denunciati per la gestione irregolare di rifiuti pericolosi e non pericolosi e per aver creato una discarica abusiva. Secondo le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di polizia ambientale di Vercelli, i responsabili dell’impresa, insieme a due collaboratori, avrebbero abbandonato una grande quantità di scarti plastici nel territorio di Cigliano, nel Vercellese, depositandoli in decine di sacchi neri.
Un successivo sopralluogo effettuato nella sede dell’azienda ha permesso ai militari di individuare numerose tonnellate di rifiuti simili a quelli rinvenuti a Cigliano, accumulati senza rispettare la normativa vigente. L’ispezione, svolta con il supporto dei carabinieri del nucleo di Novara e dei tecnici di Arpa, ha inoltre fatto emergere gravi irregolarità strutturali: all’interno dello stabilimento mancavano del tutto i sistemi di aerazione e, soprattutto, non risultava presentata alcuna richiesta autorizzativa per l’attività produttiva. Per questo motivo l’intero impianto è stato sequestrato.
Dalle verifiche è emerso inoltre che l’azienda, per ridurre i costi di smaltimento, si era affidata a un’altra ditta priva delle certificazioni necessarie per la gestione dei rifiuti. Un espediente illecito che ha contribuito a far scattare le contestazioni penali a carico dei responsabili.
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