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Dal Vanolismo militante al casting per un nuovo allenatore il passo non è mai stato così breve. Sembra ormai al capolinea l’avventura di Paolo Vanoli sulla panchina del Torino. Una storia che sarebbe già finita, tanto che il tecnico avrebbe già liberato lo spogliatoio al Filadelfia, salutato e ringraziato tutto lo staff e il personale granata.
Divorzio sancito dalle critiche del presidente Urbano Cairo dopo l’ultimo, l’ennesimo ko del Torino nell’ultima giornata contro la Roma: “Mi aspettavo molto di più. Sono deluso. Chi è che fa giocare la squadra? Anche lui ha le sue responsabilità, non c’è dubbio. Non è che soltanto Cairo è responsabile”.
Rottura totale dunque che pare ormai insanabile. L’undicesimo posto e i 44 punti conquistati al termine del campionato di Serie A non bastano per restare sulla panchina del Toro. E ora? C’è già una lista di nomi per sostituirlo: Marco Baroni in uscita dalla Lazio, Gennaro Gattuso, terzo in Croazia con l’Hajduk Spalato, Maurizio Sarri, Alberto Gilanrdino e anche Paolo Zanetti del Verona.
