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Il personale del commissariato di Polizia Centro ha arrestato due persone gravemente indiziati di rapina impropria in due eventi separati.
Nel primo caso, i fatti hanno avuto luogo intorno alla mezzanotte, quando due giovani hanno momentaneamente lasciato la propria auto parcheggiata in corso Vittorio Emanuele angolo San Secondo per acquistare delle sigarette da un distributore automatico. Durante questo breve lasso di tempo, si sono accorti che una persona sconosciuta era entrata nell'abitacolo dell'auto e aveva rubato due banconote da 50 euro dal vano della portiera. Il proprietario dell'auto ha tentato di recuperare il bottino, ma il sospetto, un cittadino tunisino di 27 anni, ha afferrato una bottiglia di vetro, l'ha rotta e minacciato il proprietario con un pezzo di vetro. Due passanti sono intervenuti per aiutare la vittima ma sono stati anch'essi minacciati e aggrediti dall'uomo con la bottiglia rotta. Gli agenti della Volante del Commissariato di Polizia Centro, che si trovava nelle vicinanze, sono intervenuti prontamente e hanno arrestato il ventisettenne mentre tentava di fuggire.
Nel secondo episodio, avvenuto qualche giorno dopo in via XX Settembre, una donna di 32 anni è entrata in un negozio che vendeva articoli per l'igiene del corpo e della casa e è stata sorpresa dalla commessa mentre nascondeva della merce nella sua borsa. Richiamata dalla dipendente del negozio, la donna ha lasciato il negozio senza restituire la merce e, quando è stata raggiunta, ha aggredito la commessa colpendola al viso. Grazie all'intervento di altri esercenti, la trentaduenne è stata fermata e poco dopo arrestata dalla polizia.
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