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Era stato rapinato del suo cellulare, ma grazie alle foto salvate automaticamente nel cloud è riuscito a identificare uno dei colpevoli, consentendo così ai carabinieri di arrestarlo. Il protagonista della vicenda è un 25enne torinese che, nei primi di ottobre, era stato aggredito nel quartiere Santa Rita da tre ragazzi di origine nordafricana, uno dei quali armato di coltello. Durante l’aggressione, i malviventi lo avevano costretto a consegnare il cellulare, il portafoglio e lo zaino contenente un laptop.

Dopo aver sporto denuncia, il giovane ha deciso di accedere al suo account cloud per recuperare dati e foto. Ed è proprio lì che ha trovato alcune fotografie a lui sconosciute. Scorrendo l’album, ha riconosciuto il volto di uno dei rapinatori, un 19enne che era stato il giorno prima protagonista della violenta aggressione.

Grazie a questa scoperta, i carabinieri sono riusciti a rintracciare il 19enne, trovandolo in possesso del cellulare della vittima e di 11 grammi di hashish. Il giovane è stato arrestato e ora si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nel frattempo, le indagini continuano per identificare gli altri due complici della rapina.

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