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Ottenevano, senza averne diritto, borse di studio per un importo complessivo di circa mezzo milione di euro, ma sono stati scoperti, grazie alla collaborazione dell’Edisu Piemonte, dalla Guardia di Finanza di Torino che li ha denunciati. Gli studenti in realtà erano ospitati da amici o residenti in altre abitazioni, ma dichiaravano falsamente di avere un alloggio a titolo oneroso, requisito necessario per ricevere i benefici economici. Il giochino, messo in piedi attraverso contratti di locazione falsi stipulati principalmente da un 37enne ucraino, è costato la denuncia alla procura della repubblica di Torino per indebite percezioni di erogazioni pubbliche a 23 studenti. Altri 47 studenti dovranno pagare sanzioni amministrative per un totale di 400.544, euro oltre che restituire all’Edisu quanto, impropriamente percepito. L’operazione ha già permesso il recupero di più di 320.000 euro di benefici illeciti già concessi e il blocco di altri contributi non dovuti

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