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Un uomo di cinquant’anni, residente a San Francesco al Campo, nel Torinese, si è ritrovato in manette dopo aver segnalato ai carabinieri un presunto rapimento del figlio da parte dell’ex compagna. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha contattato il 112 nella serata di giovedì, sostenendo che la donna gli avesse sottratto il bambino.
Quando i carabinieri della compagnia di Venaria si sono recati presso la sua abitazione, lo hanno trovato in uno stato di forte agitazione, probabilmente dovuto all’assunzione di sostanze, anche se non è stato possibile accertarlo con certezza. Durante l’intervento, è stato lo stesso cinquantenne a consegnare spontaneamente alcune armi. A seguito di una perquisizione, i militari hanno rinvenuto un arsenale composto da cinque fucili, un revolver, una pistola e diverse munizioni, alcune delle quali risultate rubate.
Le indagini hanno inoltre smentito la denuncia dell’uomo: il figlio minorenne, infatti, non era mai stato sottratto dalla madre, con la quale l’uomo è separato da tempo. Di conseguenza, il cinquantenne è stato arrestato con l’accusa di ricettazione e detenzione illegale di armi. Al momento si trova agli arresti domiciliari in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.
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